Progetto di scrittura creativa "Fiabe Illustrate"
Questo lavoro è frutto dell’idea di unire l’aspetto antologico e didattico a uno dei temi che oggi nella nostra società è un nodo ancora troppo stretto da sciogliere: la discriminazione nei confronti del diverso.
È prassi quotidiana sentir parlare di bullismo, cyber bullismo e noi scuola abbiamo il dovere di educare ancor prima di infondere concetti nozionistici.
La vera sfida è far crescere futuri imprenditori, insegnanti, operai, madri e padri che guardano, sin da ora, la bellezza che c’è dietro un disabile. Ma chi è il disabile?
È semplicemente diverso e questa differenza va letta come opportunità. In fondo chi non è diverso dall’altro? Nessuno! Ognuno di noi porta con sé pregi e difetti; punti deboli e punti di forza. Concordiamo tutti in egual modo ad arricchire il mondo.
Siamo tutti diversamente-abili; come recita quel motto conosciuto da tutti? “il mondo è bello perché è vario!”.
I ragazzi della classe 1J dell’Istituto “Primo Levi” di Seregno propongono qui di seguito delle fiabe scritte ed illustrate da loro, per dilettare grandi e piccini e rendere questo periodo pandemico un momento di profonda riflessione.
D'altronde chi l’ha detto che le fiabe sono destinate ad un pubblico più piccolo?
Proviamo ad invertire le carte: ora sono proprio i giovani adolescenti a stupire, distrarre e insegnare ai più grandi cos’è il vero rispetto e il vivere civile.
L’esperimento è proprio quello di far arrivare, attraverso la potenza della scrittura, un messaggio forte e chiaro attraverso le fiabe.
Può sembrare un paradosso, ma è solo spostando di tanto in tanto il baricentro delle nostre idee che si colgono gli aspetti più sottili ma al contempo più importanti.
E perché no, i giovani in questo possono rappresentare la nostra unica ancora di salvezza e sciogliere quei fortissimi nodi, chiamati pregiudizi e navigare con la libertà in poppa.
Un ringraziamento speciale va alla prof.ssa Angela Terrana che con il suo progetto cinema ha dato spunto alla realizzazione di questo lavoro e tutto il consiglio di classe.
Al Dirigente scolastico prof. Massimo Viganò che ha dato libera approvazione a questa iniziativa.
A tutti i ragazzi della classe 1J che hanno partecipato con particolare entusiasmo e collaborazione.
Prof.ssa Luciana Catapano